La Fondazione Banca di Montepaone inaugura la mostra “L’ellisse temporale del disegno” del maestro Omar Galliani, tra i più grandi interpreti contemporanei del disegno a livello internazionale. L’esposizione, promossa dalla Fondazione e ospitata nella filiale della Banca Montepaone di Catanzaro in Piazza Matteotti, è visitabile fino al 30 giugno 2025, durante gli orari di apertura dell’istituto.
In un inedito e affascinante dialogo tra arte e quotidianità, sedici opere in grafite su tavola trasformano lo spazio bancario in un crocevia di suggestioni, bellezza e riflessione. Come in una costellazione, una personale “Via Lattea” firmata Galliani, i disegni intrecciano memoria e futuro, tempo e materia, in un continuo gioco di rimandi tra passato e contemporaneità.
L’iniziativa rappresenta un tassello fondamentale del progetto culturale promosso dalla Fondazione Banca Montepaone. Il presidente Giovanni Caridi ha dichiarato:
“Stiamo cercando di democratizzare l’arte, oltrepassando le porte dei musei. Portiamo le opere d’arte all’interno del nostro istituto di credito, dove solitamente si lavora e si prestano servizi finanziari, avvicinando la cittadinanza e contribuendo allo sviluppo del territorio.”
A sottolineare l’importanza della sinergia tra pubblico e privato è intervenuta anche l’Assessore Comunale alla cultura, Donatella Monteverdi, che ha definito la mostra “un interscambio importante per disseminare la bellezza che spesso, distratti, non vediamo o diamo per scontato”.
Curata dal critico d’arte Teodolinda Coltellaro, l’esposizione accompagna il visitatore attraverso temi universali come la natura, la bellezza, la vita e l’arte. Cinque delle sedici opere esposte sono state concepite in dialogo con la Calabria e ispirate da alcuni reperti archeologici custoditi presso il Museo Archeologico e Numismatico (MARCH) di Catanzaro, confermando ancora una volta il forte legame dell’artista con il territorio.
Il segno di Galliani, realizzato con grafite – “un minerale nato dalle stelle”, come lui stesso ricorda – dà vita a opere che brillano di un’energia silenziosa e profonda.
“Le mie opere – spiega l’artista – nascono da un’esigenza fisica, rappresentano una forma di controllo che mi permette di resistere al tempo lungo del disegno.”
Questa mostra rappresenta la quarta esposizione promossa dalla Fondazione all’interno della sede della Banca Montepaone, uno spazio ormai riconosciuto dalla comunità come punto di riferimento culturale.
“Siamo fieri di vedere riconosciuto il valore di questo progetto. Speriamo che l’eco della bellezza artistica attiri sempre più persone – ha aggiunto Caridi –. Sono in programma visite guidate sia nella nostra filiale che presso il MARCH.”
“L’ellisse temporale del disegno” sarà visitabile fino al 30 giugno 2025, durante l’orario di apertura della filiale di Catanzaro. Un invito aperto a tutta la cittadinanza per scoprire come, anche tra le mura di una banca, l’arte possa trovare casa.







