
“Il coraggio di Rosa” dell’autrice Marisa Manzini: una serata tra cultura e riflessione
alla Biblioteca De Nobili di Catanzaro
Si è tenuta, presso la Biblioteca Comunale “De Nobili” di Villa Margherita, a Catanzaro,
la presentazione del romanzo “Il Coraggio di Rosa” del sostituto procuratore generale di
Catanzaro Dott.ssa Marisa Manzini.
L’evento, organizzato dalla Fondazione Banca Montepaone, si inserisce nel progetto “patto
per la lettura” del Comune di Catanzaro, volto a promuovere la cultura e la riflessione
attraverso la lettura.
La serata, aperta dai saluti dell’Avv. Giovanni Caridi Presidente della Fondazione Banca
Montepaone, è stato coordinato da Annarita Palaia che ha introdotto il pubblico alle
tematiche del libro. A seguire, gli interventi istituzionali. La Dott.ssa Donatella Monteverdi,
Assessore alla Cultura per il Comune di Catanzaro, ha dichiarato: questo evento
rappresenta un punto di partenza per il “patto per la lettura”, il libro dell’autrice Marisa
Manzini è un invito al coraggio, alla ribellione e alla speranza, elementi che ispirano non solo
le donne, ma tutta la nostra comunità.”
Un romanzo tra forza e cambiamento
“Il Coraggio di Rosa”, edito da Rubbettino, narra la storia di una donna che si ribella al
potere soffocante della ’ndrangheta, mettendo in discussione un sistema basato su legami
familiari e regole criminali.
La scrittrice Marisa Manzini, attraverso una scrittura incisiva e verista, racconta il coraggio di
chi decide di liberarsi dalle catene del male, restituendo dignità alla propria vita e a quella
dei propri cari.
Florindo Rubbettino, Presidente della casa editrice, ha evidenziato l’importanza del libro:
Non è solo un romanzo…ma un messaggio forte, Rosa rappresenta una Calabria che sa
rialzarsi e che guarda al futuro con speranza, nonostante il peso del passato.
Il Presidente dall’Ordine dei Giornalisti Giuseppe Soluri ha dialogato con l’autrice, toccando i
temi centrali del romanzo, con particolare attenzione al ruolo delle donne all’interno delle
famiglie criminali. Momenti di forte impatto emotivo sono stati offerti dalle letture di alcuni
estratti affidate all’allieva del TeatroLab di Francesco Passafaro, la Dott.ssa Maria Rita
Nicastro.
Nel suo intervento, l’autrice Marisa Manzini ha sottolineato come la ’ndrangheta teme le
donne che si ribellano…Sono considerate fragili, ma hanno il potere di trasmettere i valori
familiari e uando scelgono di distanziarsi dai disvalori, tutto il sistema vacilla.
Rosa è la prova che il cambiamento è possibile, se accompagnato dal coraggio di scegliere
un’altra strada!